Proviamo la ricarica rapida di iPhone con il caricatore Anker.
I modelli più recenti di iPhone supportano la ricarica rapida. Quindi da iPhone X compreso in poi. Al di là delle bufale che circolano in rete, se si vuole la ricarica rapida su iPhone di ultima generazione, bisogna acquistare un caricatore compatibile, perché questo non è incluso nelle confezioni. Noi abbiamo testato con successo questo della Anker che ricarica fino a 2,4A.
Questi dispositivi permettono non solo di accorciare i tempi di ricarica in assoluto, ma anche di ridurre il tempo che serve per passare da zero al 50% di ricarica della batteria. Per caricare rapidamente un iPhone, il caricatore Anker utilizza la tecnologia Quick Charge 3.0 di Qualcomm. Apple parla del 50% di batteria ripristinata in mezzora. Abbiamo quindi provato a mettere alla prova questa affermazione.
Ricarica rapida con Anker: la prova
Abbiamo fatto la prova con un iPhone X. Nei nostri test questo modello di smartphone della mela si ricarica da 1% a 54% in mezzora, arrivando al 80% in 35-40 minuti. Poi la velocità rallenta e in un’ora e dieci si raggiunge il 90% dell’autonomia. Per la ricarica completa occorre 1 ora e 35 minuti. Invece, con il caricatore standard che si trova nella confezione. in trenta minuti, ad esempio, si arriva al 24%.
Cosa serve
Per la ricarica rapida di iPhone serve:
- un nuovo iPhone compatibile (da X compreso in poi), visto che i modelli precedenti non supportano la ricarica veloce;
- un caricabatterie Anker che, di conseguenza, manda in pensione il caricatore bianco che trovate nella confezione di iPhone;
- il cavo Lightning/USB-C da attaccare a questo accessorio;
Nel caso di questo accessorio, si tratta di un prodotto ottimo. Forse il solo difetto di questo accessorio sono le dimensioni, perchè è più grande dell’alimentatore Apple. Ma, sinceramente, come dimensioni ci ricorda i vecchi caricatori per iPad di qualche anno fa, quindi non ha dimensioni esagerate. Si trovano altre informazioni anche alla pagina dedicata sul sito Anker.