Con il nuovo modello di smartwatch Galaxy Watch 4, Samsung compie altri passi in avanti a vantaggio dell’esperienza d’uso
L’ultimo modello di smartwatch presentato da Samsung è il Galaxy Watch 4 e, durante la presentazione ufficiale, molti urtenti speravano che Samsung avrebbe finalmente portato uno smartwatch per gli utenti Android come degno rivale con l’Apple Watch. Tanto più che questo modello segna la maggiore collaborazione proprio tra Samsung e Google, dettaglio non di poco conto che già si vede dal software “Wear OS powered by Samsung”.
Ma il lato software non è la sola specifica che merita attenzione, in questo modello. Infatti, Samsung ha anche aggiornato i sensori biometrici che, adesso offrono una scansione della composizione corporea e un monitoraggio del sonno migliorato. Il tutto mosso dai nuovi processori a 5 nm. Quindi, andiamo a scoprire se Apple Watch ha, finalmente, trovato un degno rivale.
Due modelli di Samsung Galaxy Watch 4 sul mercato
Il nuovo Samsung Galaxy Watch 4 è arrivato sul mercato in due differenti modelli. Tuttavia, il Classic ha una lunetta girevole fisica e una cassa in acciaio inossidabile, ma non ci sono altre grandi differenze tra i due modelli Watch 4 . Infatti, entrambi montano gli stessi sensori di ultima generazione, ma batteria e dimensioni dello schermo sono le stesse. Di conseguenza, parlerò di entrambi anche quando citerò uno solo, a meno che non lo specifichi.
Software Wear OS e One UI
La prima novità che salta all’occhio deriva dal software. Entrambi girano con il nuovo software Wear OS. Puoi sempre scorrere lateralmente o ruotare la lunetta fisica sul Classic per vedere tutti i widget e utilizzare l’anello attorno allo schermo. La sezione Tutte le Applicazioni è stata spostata sotto la schermata principale e qui trovi anche un nuovo pannello delle impostazioni rapide, personalizzabile secondo i tuoi gusti.
Ma la collaborazione con Google adesso ti consente di scaricare app dal Play Store anche sul tuo Galaxy Watch 4. Una sezione nel Play Store ti fa vedere tutte le app sul tuo smartphone Samsung che hanno versioni Wear, in modo che puoi scegliere facilmente cosa scaricare.
Un’altro aspetto che mi è piaciuto della nuova interfaccia è che permette anche la sincronizzazione delle impostazioni sull’orologio e sul telefono, molto utile. Ad esempio, decidi di attivare l’opzione Non disturbare su uno, in automatico si abilita anche sull’altro.
La maggior parte delle funzioni sincronizzatili funzionano se utilizzi uno smartphone Samsung. Infatti, la serie Watch 4 non funziona con iOS e funziona così così con altre smartphone Android. Però, è presumibile che, se utilizzi un iPhone, non ti è mai venuto in mente di acquistare uno smartwatch Android.
Un’ultima funzione che Samsung ha aggiunto tramite One UI riguarda i controlli gestuali. Significa che ti basta rispondere o rifiutare le chiamate muovendo il polso o sollevando il braccio. Vedremo in futuro come sarà sviluppata questa funzione, al momento l’ho trovata abbastanza acerba.
Nuovo sensore per scansionare il corpo
Ora la serie Galaxy Watch 4 ha anche ricevuto un aggiornamento hardware corposo. Samsung ha introdotto un nuovo sensore biometrico che consente di avere letture più veloci e anche l’analisi dell’impedenza bioelettrica (BIA) per scansionare la massa corporea.
Lo smartwatch ti chiede prima informazioni base come sesso, età e peso. Poi, dovrai mettere il medio e l’anulare sui due pulsanti sul bordo e, seguendo qualche altra indicazione, in circa 15 secondi ti offrirà una scansione completa del tuo corpo, dicendoti quanta acqua, grasso e massa scheletrica ha rilevato.
La misura rilevata non è precisissima. Nel dubbio, ho eseguito due scansioni a distanza di pochi secondi, di cui la seconda una con le braccia sollevate più lontano dal mio corpo rispetto alla prima. La prima volta, Galaxy Watch 4 ha rilevato il 26% di massa grassa, e la successiva ho ottenuto il 30%. Credo che la misurazione debba essere provata in orari differenti, farò ulteriori prove nei prossimi giorni per capire se sia affidabile o no.
Altra funzione che troviamo sul Galaxy Watch 4 è la misurazione costante dell’ossigeno nel sangue. Nei modelli precedenti, c’era già la funzione ma potevi misurarla a piacere, mentre qui l’analisi è costante, anche mentre stai dormendo.
Un’altra novità che Watch 4 può rilevare è il russare. Questa funzione, però, gira in abbinamento al tuo smartphone Samsung che devi tenere vicino, mentre stai dormendo. Puoi scegliere di attivare il rilevamento del russare sempre o solo per una notte e puoi anche scegliere di registrare l’audio per ascoltare i rumori del sonno il giorno successivo. Puoi, comunque, eliminare le registrazioni dopo un giorno, 31 giorni o 100 giorni.
Ci sono, poi, miglioramenti minori che riguardano il monitoraggio della frequenza cardiaca più rapido e gli algoritmi di conteggio delle calorie aggiornati.
Design e visualizzazione
Un’altra novità riguarda il design di Galaxy Watch 4. E’ in commercio nella versione da 1,4 pollici e da 1,2 pollici.
Galaxy Watch 4 ha una lunetta girevole fisica e una cassa in acciaio inossidabile, mentre il modello Watch 4 Classic è più pesante e grosso del primo Watch 4 che ha un anello sensibile al tocco.
Prestazioni e autonomia
Come detto, i Galaxy Watch 4 montano i nuovi processori a 5 nm che permettono molto più spazio di archiviazione rispetto a prima. Oltre a poter caricare più brani sul dispositivo, ho notato una velocità maggiore, rispetto alla serie precedente. Ah dimenticavo, il Galaxy Watch 4 conserva anche ‘’coso’’ che tu conosci con il nome di Bixby. L’assistente vocale è impostato per l’avvio premendo a lungo il pulsante in alto per impostazione predefinita.
Inoltre, Samsung ha aggiornato il software in modo da rilevare automaticamente un allenamento dopo 10 minuti anziché 15 minuti, come si vede anche su Apple Watch, ad esempio.
Ora Galaxy Watch 4 riesce a monitorare 95 diversi tipi di allenamento, cosa utile ad esempio se ti trovi in palestra e passa da un attrezzo ad un altro.
Purtroppo, tutte queste novità sembra che non abbiano portato beneficio alla batteria. Infatti, la serie Galaxy Watch 4 dura a malapena un giorno. Nutro la speranza che con qualche aggiornamento Samsung riesca a correggere un pò la cosa, perchè è davvero imbarazzante, rispetto alla concorrenza.
Il Galaxy Watch 4 è davvero il migliore smartwatch Android? La nostra valutazione finale.
Se dover ricaricare lo smartwatch ogni sera non è un problema per te, allora stai sereno. Mi sono piaciute le nuove funzionalità come la misurazione della composizione corporea e il rilevamento del russare e ho apprezzato anche l’interfaccia intuitiva e rinnovata. Anche l’entrata del Play Store è stata utile, portando un mare di applicazioni disponibili.
Quindi, se ti stai domandando come stiamo rispetto alla concorrenza, devo ammettere che questa serie non è all’altezza di Apple Watch.
Tuttavia, credo che il Galaxy Watch 4 sia il migliore smartwatch Android finora visto. La strada da fare è ancora tanta, bisogna migliorare autonomia, peso e ingombro, secondo me, però nel complesso il risultato è soddisfacente. Se vuoi acquistarlo, lo trovi su Amazon a circa 350 euro.
Specifiche tecniche Galaxy Watch 4
- Dimensioni: 40 mm / 44 mm; 42 mm / 46 mm (classico)
- Display: 1,2 pollici 396 x 396 (modelli più piccoli); 1,4 pollici 450 x 450 (modelli più grandi)
- Processore: Dual-core Exynos W920 Dual Core da 1,18 GHz
- RAM / Memoria: 1,5 GB con 16 GB di spazio di archiviazione
- Dimensioni della batteria: 247 mAh (modelli più piccoli); 361mAh (modelli più grandi)
- Sistema operativo: Samsung One UI Watch 3
- Durata e resistenza all’acqua: 5 ATM, IP68 e MIL-STD-810G
- Connettività: LTE, Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11a/b/g/n (2.4+5GHz), NFC e GPS/Glonass/Beidou/Galileo
- Peso: 25,9 / 30,3 grammi; 46,5 / 52 grammi (Classico)
- Sensori: sensore Samsung BioActive (frequenza cardiaca ottica + analisi dell’impedenza bioelettrica), accelerometro, barometro, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, sensore di luce;
Foto di WhatsTech ( @whatstechblog)
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