Amazon Echo Dot o Google Nest Mini? Il confronto tra speaker

Amazon Echo Dot o Google Nest Mini

Quale dei due speaker offre prestazioni migliori? Abbiamo messo a confronto Amazon Echo Dot e Google Nest Mini e ti diciamo quale è il migliore per noi

Il panorama dei mini speaker si sfida a colpi di modelli innovativi. Noi abbiamo messo a confronto Echo Dot di Amazon con Nest Mini di Google. Ognuno dei due modelli monta il suo assistente vocale, quindi Alexa per il primo e Google Assistant per il secondo. Quale dei due modelli offre le prestazioni migliori per l’utilizzo smartphone?

Amazon Echo Dot o Google Nest Mini? Il confronto tra speaker

Costruzione ed ergonomia dei due speaker

Lo speaker di Google vince in fatto di costruzione ed ergonomia, perché è fatto con una plastica di una qualità più resistente. Inoltre ha un nuovo amplificatore e tre microfoni integrati. Nella confezione ci sono anche  degli accessori extra, come il supporto per appendere lo speaker ad una parete.

Echo Amazon, dal canto suo, ha un display a LED, può essere utilizzato anche come sveglia, perchè dispone di un orologio integrato. Però, monta lo speaker Dot del modello precedente.

Nel complesso, la visualizzazione luminosa dell’orario nel modello di Amazon rende quest’ultimo, almeno per questo primo punto, il vincitore della sfida.

Assistenti vocali

Sia Alexa sia Google Assistant offrono prestazioni e rilevazione dei comandi veloci. Entrambi riescono a gestire la libreria musicale, interfacciandosi con lo smartphone in maniera ottima. Da questo punto di vista, i due speaker ottengono lo stesso punteggio.

Leggi il confronto tra Google Home Mini e Echo Dot.

Usabilità

Se si vuole utilizzare lo speaker senza comandi vocali, Amazon Echo Dot ha quattro tasti con i quali si può regolare il volume  e anche comandare Alexa. Sul suo display bello luminoso l’utente può leggere l’orario, la temperatura, il timer e la sveglia. Inoltre, la sua luminosità si adatta automaticamente alla luce ambientale. L’illuminazione del display può essere disattivata pronunciando il comando vocale ‘Alexa spegni il display’.

Invece, il Nest Mini ha scelto di non preoccuparsi né del display né dei tasti, perchè l’utente può regolare le impostazioni, come il volume o silenziare lo speaker, attraverso gestire vocali.

Noi abbiamo preferito Echo Dot di Amazon perchè è più pratico per l’utente.

Il suono

Nest Mini by Google ha una qualità del suono  migliore, riesce ad offrire una riproduzione con un volume più alto e con toni bassi più forti.

Invece, Echo Dot soffre un pò nei toni alti, ha dei bassi forti e i toni medi sono un pò fastidiosi.

Comunque, entrambi possono essere utilizzati benissimo come una radio, ad esempio, in cucina, in bagno o in camera da letto. Dovendo dare un giudizio, in quanto alla qualità del suono ci è sembrato di poco migliore il Nest Mini di Google.

Leggi l’articolo su Tedgem per avere lo streaming su smartphone.

La connessione

Tutti e due questi speaker consentono di accoppiare due speaker per ottenere l’effetto stereo niente male. Inoltre, Amazon Echo Dot può essere connesso anche ad uno dei suoi modelli più vecchi, senza problemi.

Però, se volessimo avere un suono ottimale, per entrambi i modelli sarebbe meglio collegarli ad un impianto stereo, via Bluetooth.

Echo Dot è venduto con un connettore jack da 3,5 millimetri in dotazione. Nest Mini riesce a connettersi anche con un dispositivo Chromecast per riprodurre la musica. Però Echo Dot è in grado di riconoscere un maggiore numero di piattaforme streaming, perchè il Nest Mini non riesce a supportare né Apple Music né Amazon Music.

Il dispositivo Amazon, in questo punto, è nettamente migliore, più versatile e completo.

Leggi anche l’articolo sulle offerte per Amazon Echo Dot.

Valutazione finale tra i due speaker

Echo Dot con orologio è, nettamente, il migliore tra i due perchè garantisce migliori prestazioni come qualità del suono, usabilità e connessione. Se li vuoi acquistare, li trovi sullo store di Amazon a questa pagina. Il Nest Mini è in vendita anche sullo store di Google a questo link.

Continua a seguirci su Telegram, Google News, YouTube, TikTok, FlipboardTwitter , MastodonInstagram. Facci sapere le tue opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli◊.

Articolo precedenteAmazon Prime: tutti i vantaggi offerti dal servizio
Articolo successivoJunker organizza la tua raccolta differenziata
Appassionato di tecnologia da sempre. Mi occupo di notizie, approfondimenti e guide dedicate al mondo Android e della tecnologia in generale. Mi piace la musica, amo anche il cinema e le serie TV. Ho scoperto Android con gli smartphone Nexus di Google, ma ho utilizzato anche iPhone per anni.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui